Musica

“Non Mi Avete Fatto Niente” – Il coraggio nella paura

Da “Non mi avete fatto niente”: “Galassie di persone disperse nello spazio, ma quello più importante è lo spazio di un abbraccio”.
Oggi, nel contesto che stiamo vivendo, vorrei iniziare questo spazio così, giusto perché è il periodo in cui ci stiamo accorgendo maggiormente di quanto siano importanti le relazioni umane e il contatto con gli altri, che forse fino ad ora abbiamo dato per scontati.

Ermal Meta e Fabrizio Moro si sono presentati con questa canzone al Festival di Sanremo 2018 per poi vincere e rappresentare l’Italia all’Eurovision Song Contest dello stesso anno.

“Non mi avete fatto niente” era una lettera

Il brano, originariamente scritto da Ermal Meta e intitolato “Silenzio”, fu riformulato per una collaborazione tra i due artisti. Ciò avvenne in seguito a uno degli attacchi terroristici che colpì il mondo e in particolare l’Europa, quello di Ariana Grande a Manchester.
Il brano prende ispirazione dalla lettera che un uomo francese scrisse dopo l’attentato del 13 novembre 2015 a Parigi: durante un concerto al Bataclan perse la vita anche sua moglie.

“Non mi avete fatto niente” e la vita che continua

Per parlare di alcuni versi di questa canzone e del loro significato, ho deciso di affidarmi all’articolo scritto su “Una musica può dire”, poiché ritengo condivida la mia stessa interpretazione.

“Non mi avete fatto niente
Non mi avete tolto niente
Questa è la mia vita che va avanti
Oltre tutto, oltre la gente
Non mi avete fatto niente
Non avete avuto niente
Perché tutto va oltre le vostre inutili guerre”

“Nella quotidianità, alla fine, si va oltre le guerre, inutili perché fanno gli interessi di pochi, uccidono innocenti e distruggono vite umane, affetti, sogni e progetti familiari.”
Il ricordo e l’amore devono essere più forti della paura.
Avrebbero voluto che ci fermassimo, ma dopo primi momenti incerti, siamo stati bravi a non cambiare le nostre routine, anche per coloro che non ci sono più.

Siamo tutti uguali in questa vita

“C’è chi si fa la croce, chi prega sui tappeti
Le chiese e le moschee, gli imam e tutti i preti
Ingressi separati della stessa casa
Miliardi di persone che sperano in qualcosa”

Come viene scritto sul sito sopracitato “I popoli risiedono su questa terra con le loro diversità. Si può stare insieme anche se non si hanno gli stessi riferimenti. Le diverse credenze rendono il mondo come se si fosse separati in casa. A prescindere dai vari ingressi di questa casa, la finalità è quella di stare su un territorio che ci accolga tutti.”
Siamo tutti uguali in questa vita davanti alle cose che accadono, non si fa differenza tra nord e sud, tra est e ovest.
Tutti accomunati dalla speranza di una vita felice col minimo dolore.

“Braccia senza mani, facce senza nomi
Scambiamoci la pelle, in fondo siamo umani
Perché la nostra vita non è un punto di vista
E non esiste bomba pacifista”

Nel sito continua l’analisi del significato “A prescindere da qualsiasi categoria in cui veniamo fatti ricadere, siamo tutti esseri umani che hanno in comune il medesimo destino: la vita, in tutte le sue sfaccettature.”
Davanti a Dio, inteso come qualunque “cosa” crediamo ci possa essere sopra di noi, siamo tutti uguali.
Siamo uguali all’inizio della vita e lo saremo alla fine.

“Ma contro ogni terrore che ostacola il cammino
Il mondo si rialza col sorriso di un bambino”

Voglio soffermarmi su questa frase, voglio che sia l’ultima in rilievo di questo articolo.
E’ speranza.

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14 Commenti

  • Salvatore

    Una canzone fantastica accompagnata da un bellissimo significato,di Ermal Meta e Fabrizio Moro sono riusciti a trasmettere al meglio la tenacia e la forza che ogni singolo individuo ha dentro se stesso e deve riuscire a sfruttare al meglio nei momenti difficili !
    Ottimo articolo, complimenti !

  • Silvio Tondo

    All’articolo che hai scritto ho dato questa mia “libera interpretazione”, l’ho personalmente letto contestualizzandolo al momento storico che stiamo attraversando tutti quanti. Penso che attraverso questa chiave di lettura esso possa portaci a riflettere.
    In particolar modo, nel mio caso, questo emerge nel passaggio “Siamo tutti uguali in questa vita davanti alle cose che accadono, non si fa differenza tra nord e sud, tra est e ovest. Tutti accomunati dalla speranza di una vita felice col minimo dolore”
    Ho apprezzato anche la tua conclusione da cui è possibile trarre oltre la speranza, la forza per rialzarci da questa crisi e tornare a sorridere.

    In sintesi bel articolo Sabrina!

    • liberainterpretazione

      Ciao Silvio, grazie mille! Sono davvero felice che questo articolo ti abbia portato ad avere la tua libera interpretazione. La penso come te, questa canzone, oltre che per il suo significato originale, si adatta bene anche per questo periodo e penso che possa unire tutto il mondo anche per questa battaglia.
      Spero potrai leggere anche i prossimi articoli!

  • alessandro schilirò

    Articolo che fa riflettere un sacco sulle paure e sul coraggio di saperle affrontare con la giusta motivazione. Articolo fantastico e profondo, complimenti.

  • Melania Pappalardo

    Ciao Sabrina, sono meravigliosi i tuoi post. Uno più bello dell’altro.
    Da quello che scrivi traspare una grande sensibilità, amore e forza.
    Il tuo blog è ufficialmente uno dei miei preferiti.
    Aspetto di leggere tantissimi altri post.
    Ancora complimenti.

    • liberainterpretazione

      Ciao Melania, grazie mille per le tue parole! Sono davvero felice ti stiano piacendo i miei post e che arrivi quello che voglio comunicare. Presto arriverà il prossimo articolo, grazie per la fiducia!!!

  • Erica T.

    Bellissimo articolo! La canzone analizzata è una canzone che mi mette i brividi ogni volta che l’ascolto. L’amore è la vera forza che guida il mondo. Complimenti per l’analisi dettagliata !

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